Fantastik sicilenne.
18:08:00Che io adori la pasticceria francese è cosa ormai risaputa.
Che io adori Christophe Michalak e le sue "fantastiche" creazioni, forse non tutti lo sanno.
Ora, si!
In particolar modo, nell'ultimo periodo, sono rimasta folgorata dalle sue "Fantastik",
una linea di torte in cui le consistenze, i sapori e i colori sono una gioia per gli occhi, per il palato e non sono difficili da preparare.
Lui le definisce: "torte senza fronzoli, facili da trasportare e semplici da gustare".
A mia grande sorpresa, da cioccolato dipendente, quale sono sempre stata, nell'ultimo periodo mi riscopro con gusti del tutto inaspettati: da una parte il caffè e dall'altra la frutta.
Ed è così che nel mio "navigare" il mio cuore sussulta alla vista della torta Fantastik Evasion Sicilienne.
Vuoi per il nome, vuoi per gli ingredienti: pistacchio di Sicilia, fragole e lamponi rossi.
Purtroppo, non sono riuscita a trovare la ricetta e non avendo ancora il suo Masterbook, mi sono dovuta arrangiare alla meglio dando una mia interpretazione.
La torta è così composta:
- pasta sabblé
- biscuit trocadéro pistache*
- crema di ricotta e panna
- fragole
- pistacchio in polvere
- pistacchio in crema
- quadratini di biscuit
Ricetta
Fantastik Evasion Sicilienne.
Per la Pasta Sabblé *( che io ho omesso)
Ingredienti
90 g di burro
35 g di zucchero a velo
1 g di fior di sale
80 g di farina
Procedimento:
Preriscaldare il forno a 180°C.
Setacciare la farina, aggiungere lo zucchero, il sale, il burro e amalgamare il tutto.
Stendere in una tegla di 18 cm e cuocere per 8 minuti.
Lasciare raffreddare senza toglierlo dalla teglia.
Metere da parte.
Per il Biscuit Trocadéro di pistacchio
Ingredienti
55 g di zucchero a velo
25 g di farina di pistacchi
8 g di fecola di patate
30 g di farina di mandorle
80 g di albumi (40+40)
20 di zucchero semolato
5 g di tuorlo d'uovo
15 g di pasta di pistacchio
40 g di burro
Preparazione:
passare al setaccio lo zucchero a velo, la farina di pistacchi e la fecola.
Aggiungere la farina di mandorle e versare al centro 40 di albume. Amalgamare con una frusta.
Versare in una teglia di 18 cm (inburrata e infarinata)
Cuocere a 180 per 8 minuti.
Lasciare raffreddare.
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AAA attenzione.
Il passaggio precedente è frutto di un mio errore/svista.
Il procedimento originale non prevede la cottura separata del biscuit, che è invece quel che ho fatto io.
Da ---- amalgamare con frusta (sopra) ----- si passa a -----montare a neve i restanti albumi (sotto) e via di seguito.
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Montare a neve ben ferma i restanti albumi (40g) unendo poco per volta lo zucchero.
Sciogliere il burro controllando che la temperatura non superi i 45°C.
Unire al precedente impasto gli albumi montati, il tuorlo, la pasta di pistacchio e per ultimo il burro fuso.
Mescolare delicatamente.
versare sulla pasta* precedente e cuocere a 170 °C per 15 minuti.
Lasciare raffreddare.
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AAA attenzione
-------versare sulla pasta precedente ------ si riferisce (nella versione corretta) alla Pasta Sabblé che io ho omesso erroneamente.
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Per la crema di ricotta e panna
Ingredienti
250 g di ricotta di pecora
250 di panna fresca
3/4 cucchiai di zucchero a velo
Preparazione:
passare due volte al setaccio la ricotta.
Aggiungere lo zucchero e amalgamare.
Montare la panna fresca e aggiungere delicatamente alla ricotta.
Riempire un sac a poche munito di beccuccio tondo.
Coprire la superficie del biscuit, partendo dal centro verso l'esterno, e poi decorare con dei ciuffi sparsi, come da foto.
Spolverare con il pistacchio in polvere, decorare con le fragole, la crema di pistacchio e
i quadratini di biscuit.
Porre in frigo per un paio di ore.
Servirire.
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