Le sfinci di San Giuseppe
08:01:00Dopo queste premesse andiamo a me, come son riuscita ad arrivare all'umilissimo e non ancora perfetto risulatato??Intanto seguendo il suggerimento prezioso di Max e quello di Rita, e poi vari video visti su you tube, anche quelli fondamentali per avere un'idea. Poi, provando e riprovando, sino ad arrivare al risultato finale.Ho sempre avuto ragione a pensare che non sarebbe stata una passeggiata realizzarli, che sudata!!Magari son io che sono io un pò lenta...chi lo sà. Non potete immaginare la soddisfazione nel vedere l'effetto "spugna" all'interno, perdonatemi il termine non tecnico, ma al momento ho un vuoto di memoria. Ci tengo a sottolineare che la ricetta da me usata è stata presa da Anice&cannella , che è quella usata nelle pasticcerie palermiatane. Eccovele.
Ingredienti
250gr di farina00
250ml di acqua
50gr di strutto
3 uova grandi e 1/2
poco sale
1 cucchiaino di zucchero
Per farcire
500gr di ricotta di pecora
zucchero a vostro gusto
un pizzico di cannella
gocce di ciollato se volete
pistacchio in polvere
canditi
Procedimento:
In una pentola versare l'acqua, aggiungere, lo zucchero, il sale e riscaldare, appena caldo aggiugere lo strutto e farlo sciogliere. Al primo bollore togliere dai fuochi e aggiungere la farina, preventivamente setacciata, mescolare energicamente sino a che l'impasto non st stacchi dalle pareti. Versare il composto nella planetaria e iniziare a lavorare a velocità 2, di modo che si raffreddi. Aggiungere le uova una alla volta, aspettando che la pasta assorba interamente l'uovo. Dopo il terzo uovo, l'ultimo uovo l'ho battutto e aggiunto poco alla volta, infatti la pasta ne ha richiesto metà. E' importante stare attenti alla consistenza, non deve essere ne troppo liquido, ne denso. Come ben detto da Rita simile ad una crema pasticcera sostenuta.
Lasciar lavorare per venti minuti. Nel frattempo munirsi di due tegami in cui verseremo abbondante olio, uno lo materremo a temperatura bassa e l'altro più alta. Quando il composto sarà pronto, aiutandosi con due cucchiai, con uno prenderemo la pasta e con l'altro la faremo scivolare nell'olio. (per verificare la temperatura ho provato con pochissimo composto). Qui aprirei una parentesi:
vanno prima fritte nell'olio meno caldo, appena prendono forma, versare nell'olio più caldo e solo in questo caso vanno battute.
Devono essere leggere e dare la sensazione di esser vuote dentro, soppesandole lo noterete subito.
Quando saranno cotte metter ad asciugare su della carta assorbente spolverare con dello zucchero a velo e farcire con la ricottae decoarare con pistacchio in polvere e frutta candita.
La ricotta va setacciata, poi aggiungiamo lo zucchero, un pizzico di cannella e se si vuole le gocce di cioccolato.
7 commenti
tesoro nn conoscevo questo dolce ma wowwwwwwwww davvero deliziosi e poi bellissimi da vedersi!!da vetrina senz'altro!!!baci imma
RispondiEliminaAurelia: come hai fatto??Credo nello stesso mio modo..avere il blog roll pienissimo e ogni tanto perdere qualcuno. ^____^ Son buone le sfince, provale. Anche io voglio la primavera. ciao un bacio.dolci a ...gogo!!!: mi han detto che son simili alle vostre zeppole......Be potevan venir meglio, ma accontentiamoci per il momento, che non posso magnà!!Un bacio.
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RispondiEliminaBrava, la tua perseveranza è stata ricompensata con gli interessi! sono fantastiche!
RispondiEliminaAleeee ma le avevi fatte anche tu! Non me n'ero accorta..scusami! :-(Le tue sì che son venute perfette! Ed anche le foto, bellissime!Io ho trovato un pò di difficoltà a capire quando si dovevano battere...tu come hai fatto? Per il discorso dello strutto, mi pare strano...a me non è successo che facesse fumo...non riesco a capire come mai ti abbia dato questo problema!Grosso peccato comunqeu che tu non le abbia assaggiate! Quando finisce sta dieta?BacioniiiiiAgo :-D
RispondiEliminaGenny: grazie.Ago: tra l'altro non sopporto neanche l'odore che emana lo strutto quando inizia a riscaldarsi....!Io le ho battute in un secondo momento, quando dall'olio poco caldo le ho passate in quello caldissimo. Non mi son venute esteticamente perfette come puoi notare, però all'interno l'effetto "spugnoso" lo avevano. Appena ne avrò nuovamente voglia devo assolutamente ripetere l'operazione e magari froggerle nello strutto. Un bacione.
RispondiEliminaGiuro, mi sento male al solo pensiero di non poterle mangiare adesso! Sono una goduria per la vista e tu una Fata!
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