Gigetto il conoglietto!
07:32:00
Da quando Il Covid19 è entrato nel nostro Paese siamo stati letteralmente risucchiati dal grande vortice mediatico. Titoloni sensazionalistici buttati in prima pagina, fuga di notizie, programmi televisivi che mandano riprese video dalla terapia intensiva, fake news, fonti non attendibili mascherati da attendibili, santoni, gente che lucra vendendo fuffa, allarmismi, fuga, giovani che si fanno promotori del “a noi il virus non ci ferma” (forse a voi no, ma a chi vi sta accanto forse si), gente in fila sulle piste da scii, l’assalto ai supermercati, zona rossa, zona gialla, linee guida, distanza di sicurezza…
Stop!
Tutto questo e altro ancora è entrato nelle nostre vite, a volte, in modo richiesto, altre no.
Un frullato di parole e immagini che in ogni dove hanno seminato dubbi, paure e menefreghismo.
Tutto e il contrario di tutto.
Anche io mi sono ritrovata risucchiata, per volontà mia, l’ho ammetto.
Ho questa smania di sapere, che mi porta a sedermi davanti al pc e cercare notizie in rete. Grazie a @Bressanini, lo faccio seguendo i profili giusti (@robivil - @il_post - @divagatrice) e per esperienza acquisita nel tempo (qua dentro) mi rivolgo direttamente alle fonti.
Non voglio dilungarmi ulteriormente, ma una cosa voglio dirla: ci sono delle disposizioni atteniamoci a quelle.
Ma facciamolo veramente.
Non è uno scherzo!
Non è una simulazione.
E' la triste realtà ed ognuno di noi deve fare la sua parte, caspiterina!
Le ribellioni e le manifestazione di coraggio lasciamolo per altre vicende!
Nessuno è immune e tutti possiamo essere portatori silenti di un male invisibile che può colpire che ci sta vicino.
Chiusa parentesi
Bene, da quel momento nacque in me un desiderio irrefrenabile di mettere le mani in pasta e provare a dare forma ad un bel gruppo di animaletti che battezzai L'insolita Allegra Fattoria
Che spasso gente!
Con un unico impasto tanto modi divertenti di far fare merenda ai bambini (e più grandi).
E a proposito dell'impasto, si tratta di una ricetta ddi Vittoria Abbate (per mezzo di Cristina del Forum Ecucinando), ovvero lo stesso per la rosticceria siciliana.
Ingredienti
600 g di manitoba
400 g di farina 00
100 g strutto
100 g zucchero (80 in caso di utilizzo misto sia fritto che al forno)**
18 g di sale
15 g lievito di birra fresco (secondo i tempi di cui disponete e la temperatura ambiente)
500 ml di latte
1 cucchiaio di olio d'oliva
latte per spennellare
nutella
gocce di cioccolato
cioccolato fondente
Iniziare con un lievitino mischiando 500 g di farina, 500 cc di latte,
lievito di birra e lasciandolo riposare per 90'
Continuare poi ad impastare inserendo prima tanta farina quanta ne basta a rendere l'impasto più consistente e continuare inserendo acqua zucchero e farina in 3 volte, incordando ad ogni inserimento.
Con l'ultimo zucchero inserire il sale. Alla fine inserire lo strutto e
dopo il cucchiaio di olio d'oliva che lo rende più umido e colloso
alla chiusura.
Far lavorare sino a che l'impasto si presenterà liscio e si staccherà dalle pareti.
Spostarsi sulla spianatoia e formare tante palline da 70/80 g e lasciare lievitare sino al raddoppio.
Vi serviranno due palline e vi basterà seguire le indicazioni in foto
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