Caponata di melanzane
16:31:00
Trovo davvero affascinante l'aspetto esoterico della mia terra, questa contrapposizione tra fede e "magia". Un aspetto, che ha influenzato il carattere di noi siciliani, per secoli. Effettivamente, noi, siamo così, o quanto meno, eravamo. Basti pensare alle nostre nonne e alle nostre mamme e, a tutte quelle volte in cui : "Si cari ogghiu 'n terra o supra a tavula, è malaugutiu. Supa l'ogghiu carutu,pi scongiuru, s'havi a jttari n'anticchia ri sali, che spaddi girati all'ogghiu jttatu." Ovvero, se cade olio a terra o sulla tavola, è cattivo augurio. Sull'olio caduto,per scongiuro, si deve versare un po' di sale, girando le spalle all'olio caduto. E questo è solo un esempio. Mi viene in mente quella del letto, cioè, se tre persone rifanno un letto insieme, quella più giovane d’età muore. Quante volte io: "mamma ma che credi a queste cose?"..e lei "tanto male non fa". E se le cose vanno male....apriti cielo! Ma di questo ne parliamo un'altra volta.
Comunque, quanto a superstizioni, non è che noi siciliani deteniamo il primato!! Ogni paese ha le sue!
E tanto per continuare con le leggende....
La leggenda della Zisa
Il palazzo della Zisa fu costruito al tempo dei pagani e custodiva i tesori dell’imperatore. Qui, si narra, ci sia un incantesimo per tutelare il tesoro nascosto. Incantesimo fatto dai Diavoli che non vogliono che il tesoro sia preso dai Cristiani. All’ingresso della Zisa ci sono dipinti dei diavoli: chi li guarda nel giorno della festa dell’Annunziata (25 di marzo) vede che essi muovono la coda, storcono la bocca, e non finisce mai di contarli.
Da qui il detto: "E chi su, li diavuli di La Zisa?!", termine che si utilizza quando una cosa non si sa spiegare!
Da Miti e leggende siciliane.
Ricetta della caponata di melanzane
da La cucina siciliana di Alba allotta
Ingredienti per 4 persone
4 melanzane nere
2 dl di salsa di pomodoro
1 cuore di sedano
100 g di olive verdi snocciolate
30 g di capperi
1/2 bicchiere di aceto bianco
1 cucchiaio raso di zucchero
foglie di basilico
1 cipolla
olio evo
sale e pepe qb
Come fare:
lavare le melanzane e tagliare a cubetti, metterle a bagno in acqua e sale per un'ora. Sciacquare con abbondante acqua, asciugare e friggere in abbondante olio caldo (160/170°C); sgocciolare su carta assorbente. In un tegame versare l'olio evo, la cipolla e il sedano tagliato a rondelle. Aggiungere la salsa, il basilico, le olive tagliuzzate ed i capperi. Insaporire e cuocere per una decina di minuti a fiamma moderata. Versare l'aceto zuccherato e far evaporare un po'. Unire le melanzane, far insaporire e spegnere il fuoco. Servire la caponata.
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