Biscotti ai fiocchi di avena
09:29:00
Questo è un periodo in cui le priorità sono altre. Un periodo in cui la priorità sono io e il mio stile di vita non tanto corretto.
Da sempre in lotta con i kg in più e l'ago della bilancia che fatica a scendere, oggi, mi sento di poter affermare di avere avuto l'illuminazione (dritta in testa..direbbe qualcuno).😂
Che illuminazione?
"A mangiare troppo e male si ingrassa".
Ecco, la scoperta del secolo!
Per la verità l'ho sempre saputo, ma chissà per quale arcano motivo, ho continuato a praticare le diete yo-yo, perdendo e riprendendo.
Di accettarsi, non è mai stata cosa.
Sono arrivata alla soglia degli anta (e qualcosina in più) con i tanti buoni propositi di sempre.
"Non ti stai bene così, allora cambia"...mi ha sempre sussurrato l'altra voce!
E quando non si sta bene con se stessi, anche tutto il resto va a rotoli.
Ma questo lo so io.
Per il resto del mondo sono una persona sempre allegra e pazzerella.
E' vero, ci sono i sorrisi e c'è la pazzia, ma anche tanto altro.
Rabbia verso quell'immagine riflessa allo specchio, e tanta delusione per quella verità scomoda e difficile da metabolizzare (tutto il resto lo metabolizzo bene).
Avere la passione per i dolci e un blog dove condividere i miei pasticci culinari hanno aggiunto ancor più legna sul fuoco.
Dopo l'euforia iniziale, il declino e quella scomoda verità sempre presente.
Ho imparato tanto, nozioni e nozioni su come fare un pan di spagna e come fare una foto decente, ma ho imbavagliato tutto il resto.
Benda sugli occhi e cerotto sul cuore sono andata avanti, di dolce in dolce, di kg in kg, sino al giorno in cui ho iniziato a comprendere, sino al giorno in cui ho iniziato a vedere e sentire, il peso dei miei errori.
Sino al giorno in cui ho compreso che una cucchiaiata di nutella non può essere il mio salvagente; sino al giorno in cui ho capito che le emozioni vanno tradotte e gestite.
Mica facile, ma non impossibile.
Ho iniziato a leggere libri sul tema, a riavvicinarmi al blog di colei che tanto ammiro e dal quale prendere spunto e tante informazioni utili (lei è gikitchen😍)
Da un anno il perso è rimasto perso!💪👏
No, non ho ancora terminato il mio percorso.
Non ho ancora raggiunto il primo stadio, e non lo nego, è una lotta dura, un cammino a passi lenti.
Una strada tutta in salita, irta di trappole nelle quali è facile cadere. Ma ci si rialza e si va avanti.
Sempre a passi lenti.
Lentamente perché non ho alcuna voglia di correre,
Lentamente perché nel frattempo leggo, analizzo, studio e mi osservo.
Il che, capirete, è un bel da fare.
Si inizia dalla consapevolezza e dall'accettazione.
"sono questa e mi voglio bene"
Ed è già tanto. Non lo credete anche voi?
Riflessione del giorno.
Il sapientone numero X del libro X sostiene che: "il cambiamento è frutto di lente e minuscole trasformazioni quotidiane, che a loro volta danno minuscoli risultati, spesso impercettibili, che vanno a sommarsi l'uno sull'altro fino ad ottenere l'effetto".
Ricetta (presa da una rivista straniera e tradotta)
Biscotti ai fiocchi d'avena
Ingredienti
125 g di fiocchi d'avena
130 g di zucchero di canna
1/2 cucchiaino di lievito per dolci
1 pizzico di sale
100 ml di olio extra vergine d'oliva
1 uovo
100 g di cioccolato fondente
1 bacca di vaniglia
procedimento:
in una ciotola mescolare insieme i fiocchi, lo zucchero, il lievito setacciato ed il sale.
Aggiungere l'olio d'oliva, l'uovo precedentemente sbattute e i semi della vaniglia.
Amalgamare il tutto con un cucchiaio.
Spezzettare il cioccolato fondente e aggiungere all'impasto.
Accendere il forno a 180°C.
Foderare una teglia con carta da forno.
Adagiarvi piccoli mucchietti ben distanziati* di impasto (io ho usato uno stampo) e cuocere per 15 minuti circa.
* in forno i mucchietti tenderanno a sciogliersi, per cui è preferibile non schiacciarli, da freddi si solidificheranno.
Fonte: rivista Galletas Caseras
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